Lo stato della digitalizzazione in Italia 2022
Innovation
Technology
Consulting
Home » Digitalizzazione in Italia 2022
Introduzione
Negli ultimi cinque anni, il punteggio DESI dell’Italia è aumentato da 28,2 a 49,3, rappresentando il progresso più consistente tra tutti i paesi dell’UE. Tuttavia, il punteggio italiano rimane inferiore alla media europea di 52,3 e a paesi come Spagna, Francia e Germania.
Indice di digitalizzazione dell’economia e della società (DESI) – Ranking 2022
DESI 2022 – Punteggio relativo a ciascuna dimensione
Cosa sta andando bene
Per quanto riguarda la connettività, l’Italia si posiziona al 7º posto, con una copertura 5G che ha raggiunto il 99,7% delle zone abitate nel 2021, superando di gran lunga la media dell’UE del 66%. La copertura della banda larga veloce è al 97%, mentre la copertura della rete fissa ad altissima capacità è ancora limitata al 44% delle famiglie.
Nell’integrazione delle tecnologie digitali, l’Italia ottiene un punteggio superiore alla media dell’UE. Le imprese italiane mostrano una buona adozione della fatturazione elettronica e dei servizi cloud, con il 95% delle imprese italiane che utilizza la fatturazione elettronica e il 52% che utilizza i servizi cloud. Tuttavia, l’Italia rimane indietro nell’utilizzo di big data, intelligenza artificiale e nell’e-commerce.
Cosa deve migliorare
Nella dimensione del capitale umano, l’Italia è al 25º posto su 27 Stati membri. Il paese registra un ritardo significativo nelle competenze digitali di base, con solo il 46% della popolazione che possiede tali competenze, rispetto alla media dell’UE del 54%. Inoltre, l’Italia ha una bassa percentuale di laureati nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT), con solo l’1,4% dei laureati italiani che scelgono discipline ICT, il dato più basso nell’UE. Anche il numero di specialisti ICT nel mercato del lavoro italiano è al di sotto della media dell’UE.
Per quanto riguarda i servizi pubblici digitali, l’Italia si posiziona al 19º posto, con un punteggio al di sotto della media dell’UE. Solo il 40% degli utenti italiani di Internet utilizza i servizi pubblici digitali, un dato ben al di sotto della media dell’UE del 65%. L’Italia ottiene buoni risultati nell’apertura dei dati pubblici, ma presenta ancora alcune lacune nella disponibilità di moduli precompilati.
Le azioni in corso
Nonostante i progressi, l’Italia ha ancora margini di miglioramento nella digitalizzazione del capitale umano e dei servizi pubblici. Il paese ha un bisogno urgente di colmare il divario nelle competenze digitali di base, aumentando la percentuale di laureati nel settore ICT e potenziando l’offerta di servizi pubblici digitali per i cittadini.
Nonostante le sfide, l’Italia ha intrapreso diverse iniziative per stimolare la digitalizzazione.
Il piano nazionale di ripresa e resilienza dovrebbe fornire un impulso significativo, indirizzando gli investimenti verso la digitalizzazione della pubblica amministrazione e dei suoi servizi. Questo dovrebbe contribuire a migliorare l’accesso e l’efficienza dei servizi pubblici digitali per i cittadini italiani.
Per le imprese, l’Italia ha fatto progressi nell’adozione di tecnologie digitali, come la fatturazione elettronica e i servizi cloud. Tuttavia, c’è ancora spazio per l’utilizzo più ampio di big data, intelligenza artificiale e l’espansione dell’e-commerce.

Conclusione
Indice
Iscriviti alla newsletter
Indice
Iscriviti alla newsletter
Ottieni maggiori informazioni
Compila il modulo per metterti in contatto con noi. Saremo lieti di rispondere a tutte le tue domande.
Home » Digitalizzazione in Italia 2022